Algebra di base e Analisi#

Sage sa svolgere diversi calcoli legati all’algebra di base ed all’analisi: per esempio, risoluzione di equazioni, calcolo differenziale ed integrale e trasformate di Laplace. Si veda la documentazione per le «Costruzioni di Sage» per ulteriori esempi.

Risoluzione di equazioni#

La funzione solve risolve le equazioni. Per usarla, bisogna anzitutto specificare alcune variabili; pertanto gli argomenti di solve sono un’equazione (od un sistema di equazioni), insieme con le variabili rispetto alle quali risolvere:

sage: x = var('x')
sage: solve(x^2 + 3*x + 2, x)
[x == -2, x == -1]

Si possono risolvere le equazioni rispetto ad una variabile in funzione delle altre:

sage: x, b, c = var('x b c')
sage: solve([x^2 + b*x + c == 0],x)
[x == -1/2*b - 1/2*sqrt(b^2 - 4*c), x == -1/2*b + 1/2*sqrt(b^2 - 4*c)]

Si può anche risolvere rispetto a diverse variabili:

sage: x, y = var('x, y')
sage: solve([x+y==6, x-y==4], x, y)
[[x == 5, y == 1]]

Il seguente esempio dell’uso di Sage per risolvere un sistema di equazioni non lineari è stato fornito da Jason Grout: per prima cosa, si risolve il sistema simbolicamente:

sage: var('x y p q')
(x, y, p, q)
sage: eq1 = p+q==9
sage: eq2 = q*y+p*x==-6
sage: eq3 = q*y^2+p*x^2==24
sage: solve([eq1,eq2,eq3,p==1],p,q,x,y)
[[p == 1, q == 8, x == -4/3*sqrt(10) - 2/3, y == 1/6*sqrt(10) - 2/3],
[p == 1, q == 8, x == 4/3*sqrt(10) - 2/3, y == -1/6*sqrt(10) - 2/3]]

Per una soluzione numerica, si può invece usare:

sage: solns = solve([eq1,eq2,eq3,p==1],p,q,x,y, solution_dict=True)
sage: [[s[p].n(30), s[q].n(30), s[x].n(30), s[y].n(30)] for s in solns]
[[1.0000000, 8.0000000, -4.8830369, -0.13962039],
 [1.0000000, 8.0000000, 3.5497035, -1.1937129]]

(La funzione n scrive un’approssimazione numerica, e l’argomento è il numero di bit di precisione.)

Differenziazione, Integrazione, etc.#

Sage è in grado di differenziae ed integrare molte funzioni. Per esempio, per differenziare sin(u) rispetto a u, si procede come nelle righe seguenti:

sage: u = var('u')
sage: diff(sin(u), u)
cos(u)

Per calcolare la derivata quarta di sin(x2):

sage: diff(sin(x^2), x, 4)
16*x^4*sin(x^2) - 48*x^2*cos(x^2) - 12*sin(x^2)

Per calcolare le derivate parziali di x2+17y2 rispetto a x e y, rispettivamente:

sage: x, y = var('x,y')
sage: f = x^2 + 17*y^2
sage: f.diff(x)
2*x
sage: f.diff(y)
34*y

Passiamo agli integrali, sia indefiniti che definiti. Per calcolare xsin(x2)dx e 01xx2+1dx

sage: integral(x*sin(x^2), x)
-1/2*cos(x^2)
sage: integral(x/(x^2+1), x, 0, 1)
1/2*log(2)

Per calcolare la decomposizione in frazioni parziali di 1x21:

sage: f = 1/((1+x)*(x-1))
sage: f.partial_fraction(x)
-1/2/(x + 1) + 1/2/(x - 1)

Risoluzione di Equazioni Differenziali#

Si può usare Sage per studiare le equazioni differenziali ordinarie. Per risolvere l’equazione x+x1=0:

sage: t = var('t')    # definisce una variabile t
sage: x = function('x')(t)   # definisce x come funzione di quella variabile
sage: DE = diff(x,t) + x - 1
sage: desolve(DE, [x,t])
(_C + e^t)*e^(-t)

Questo metodo utilizza l’interfaccia di Sage per Maxima [Max], e così il suo output può essere leggermente diverso dagli altri output di Sage. In questo caso, risulta che la soluzione generale dell’equazione differenziale è x(t)=et(et+c).

Si può anche calcolare la trasformata di Laplace; la trasformata di Laplace di t2etsin(t) è calcolata come segue:

sage: s = var("s")
sage: t = var("t")
sage: f = t^2*exp(t) - sin(t)
sage: f.laplace(t,s)
-1/(s^2 + 1) + 2/(s - 1)^3

Il successivo è un esempio più articolato. Lo scostamento dall’equilibrio (rispettivamente) per due molle accoppiate fissate ad un muro a sinistra

|------\/\/\/\/\---|massa1|----\/\/\/\/\/----|massa2|
         molla1                  molla2

è modellizzato dal sistema di equazioni differenziali del secondo ordine

m1x1+(k1+k2)x1k2x2=0m2x2+k2(x2x1)=0,

dove mi è la massa dell’oggetto i, xi è lo scostamento dall’equilibrio della massa i, e ki è la costante elastica della molla i.

Esempio: Usare Sage per risolvere il problema precedente con m1=2, m2=1, k1=4, k2=2, x1(0)=3, x1(0)=0, x2(0)=3, x2(0)=0.

Soluzione: Calcolare la trasformata di Laplace della prima equazione (con la notazione x=x1, y=x2:

sage: de1 = maxima("2*diff(x(t),t, 2) + 6*x(t) - 2*y(t)")
sage: lde1 = de1.laplace("t","s"); lde1
2*((-%at('diff(x(t),t,1),t = 0))+s^2*'laplace(x(t),t,s)-x(0)*s) -2*'laplace(y(t),t,s)+6*'laplace(x(t),t,s)

Questo è di difficile lettura, ma dice che

2x(0)+2s2X(s)2sx(0)2Y(s)+6X(s)=0

(dove la trasformata di Laplace di una funzione in minuscolo come x(t) è la funzione in maiuscolo X(s)). Calcolare la trasformata di Laplace della seconda equazione:

sage: de2 = maxima("diff(y(t),t, 2) + 2*y(t) - 2*x(t)")
sage: lde2 = de2.laplace("t","s"); lde2
(-%at('diff(y(t),t,1),t = 0))+s^2*'laplace(y(t),t,s) +2*'laplace(y(t),t,s)-2*'laplace(x(t),t,s) -y(0)*s

che significa

Y(0)+s2Y(s)+2Y(s)2X(s)sy(0)=0.

Imporre le condizioni iniziali per x(0), x(0), y(0), e y(0), e risolvere le due equazioni risultanti:

sage: var('s X Y')
(s, X, Y)
sage: eqns = [(2*s^2+6)*X-2*Y == 6*s, -2*X +(s^2+2)*Y == 3*s]
sage: solve(eqns, X,Y)
[[X == 3*(s^3 + 3*s)/(s^4 + 5*s^2 + 4),
Y == 3*(s^3 + 5*s)/(s^4 + 5*s^2 + 4)]]

Ora si calcola la trasformata inversa di Laplace per ottenere la risposta:

sage: var('s t')
(s, t)
sage: inverse_laplace((3*s^3 + 9*s)/(s^4 + 5*s^2 + 4),s,t)
cos(2*t) + 2*cos(t)
sage: inverse_laplace((3*s^3 + 15*s)/(s^4 + 5*s^2 + 4),s,t)
-cos(2*t) + 4*cos(t)

Pertanto, la soluzione è

x1(t)=cos(2t)+2cos(t),x2(t)=4cos(t)cos(2t).

Essa può essere disegnata in forma parametrica usando

sage: t = var('t')
sage: P = parametric_plot((cos(2*t) + 2*cos(t), 4*cos(t) - cos(2*t) ),
....: (0, 2*pi), rgbcolor=hue(0.9))
sage: show(P)

Le singole componenti possono essere tracciate usando:

sage: t = var('t')
sage: p1 = plot(cos(2*t) + 2*cos(t), 0, 2*pi, rgbcolor=hue(0.3))
sage: p2 = plot(4*cos(t) - cos(2*t), 0, 2*pi, rgbcolor=hue(0.6))
sage: show(p1 + p2)

BIBLIOGRAFIA: Nagle, Saff, Snider, Fundamentals of Differential Equations, 6th ed, Addison-Wesley, 2004. (si veda § 5.5).

Metodo di Eulero per i sistemi di equazioni differenziali#

Nel prossimo esempio, si illustrerà il metodo di Eulero per le ODE di primo e secondo ordine. Per prima cosa ricordiamo l’idea di base per le equazioni di primo ordine. Dato un problema di Cauchy della forma

y=f(x,y)y(a)=c

si vuole trovare il valore approssimato della soluzione a x=b con b>a.

Ricordando dalla definizione di derivata che

y(x)y(x+h)y(x)h,

dove h>0 è dato e piccolo. Questo e la DE insieme danno give f(x,y(x))y(x+h)y(x)h. Ora si risolve per y(x+h):

y(x+h)y(x)+hf(x,y(x)).

Se chiamiamo hf(x,y(x)) il «termine di correzione» (per mancanza di un termine migliore), y(x) il «vecchio valore di y», e y(x+h) il «nuovo valore di y», allora questa approssimazione può essere espressa come

ynewyold+hf(x,yold).

Se si spezza l’intervallo da a a b in n intervalli, dimodoché h=ban, allora si possono registrare le informazioni per questo metodo in una tabella.

x

y

hf(x,y)

a

c

hf(a,c)

a+h

c+hf(a,c)

a+2h

b=a+nh

???

L’obiettivo è riempire tutti gli spazi vuoti della tavella, una riga alla volta, finché si arriva al valore ???, che è il metodo di approssimazione di Eulero per y(b).

L’idea per sistemi di ODE è simile.

Esempio: Si approssimi numericamente z(t) a t=1 usando 4 passi del metodo di Eulero, dove z+tz+z=0, z(0)=1, z(0)=0.

Si deve ridurre l’ODE di secondo ordine ad un sistema di due equazioni del primo ordine (usando x=z, y=z) ed applicare il metodo di Eulero:

sage: t,x,y = PolynomialRing(RealField(10),3,"txy").gens()
sage: f = y; g = -x - y * t
sage: eulers_method_2x2(f,g, 0, 1, 0, 1/4, 1)
      t                x            h*f(t,x,y)                y       h*g(t,x,y)
      0                1                  0.00                0           -0.25
    1/4              1.0                -0.062            -0.25           -0.23
    1/2             0.94                 -0.12            -0.48           -0.17
    3/4             0.82                 -0.16            -0.66          -0.081
      1             0.65                 -0.18            -0.74           0.022

Pertanto, z(1)0.75.

Si possono anche tracciare i punti (x,y) per ottenere un grafico approssimato della curva. La funzione eulers_method_2x2_plot svolge questa funzione; per usarla, bisogna definire le funzioni f e g che prendono on argomento con tre coordinate: (t, x, y).

sage: f = lambda z: z[2]        # f(t,x,y) = y
sage: g = lambda z: -sin(z[1])  # g(t,x,y) = -sin(x)
sage: P = eulers_method_2x2_plot(f,g, 0.0, 0.75, 0.0, 0.1, 1.0)

A questo punto, P ha in memoria due grafici: P[0], il grafico di x vs. t, e P[1], il grafico di y vs. t. Si possono tracciare entrambi come mostrato qui in seguito:

sage: show(P[0] + P[1])

Funzioni speciali#

Sono implementati diversi polinomi ortogonali e funzioni speciali, usando sia PARI [GAP] che Maxima [Max]. Essi sono documentati nelle sezioni apposite («Polinomi ortogonali» e «Funzioni speciali», rispettivamente) del manuale di Sage.

sage: x = polygen(QQ, 'x')
sage: chebyshev_U(2,x)
4*x^2 - 1
sage: bessel_I(1,1).n(250)
0.56515910399248502720769602760986330732889962162109200948029448947925564096
sage: bessel_I(1,1).n()
0.565159103992485
sage: bessel_I(2,1.1).n()
0.167089499251049

A questo punto, Sage ha soltanto incorporato queste funzioni per l’uso numerico. Per l’uso simbolico, si usi direttamente l’intefaccia di Maxima, come nell’esempio seguente:

sage: maxima.eval("f:bessel_y(v, w)")
'bessel_y(v,w)'
sage: maxima.eval("diff(f,w)")
'(bessel_y(v-1,w)-bessel_y(v+1,w))/2'
[GAP]

(en) The GAP Group, GAP - Groups, Algorithms, and Programming, Version 4.11; 2021, https://www.gap-system.org

[Max] (1,2)

(en) Maxima, Version 5.45; 2021, http://maxima.sf.net/